All’edizione 2023 della fiera internazionale Fakuma, dal 17 al 21 ottobre, a Friedrichshafen, in Germania, Sirmax Group presenta numerose novità. Per quanto riguarda i prodotti, innovative sono le formulazioni di compound con alta percentuale di materiale riciclato dalle particolari caratteristiche estetiche e di performance. L’azienda italiana con sede a Cittadella (Padova), specializzata nella produzione di compound di polipropilene, compound termoplastici, green compound e biopolimeri per tutti i settori di impiego, prosegue decisa sulla strada della sostenibilità e della circular economy, nobilitando la plastica derivante da post-consumo e realizzando un vero upcycling: da rifiuto, il materiale monouso diventa un prodotto di valore, con caratteristiche estetiche e meccaniche del tutto simili a quelle della plastica vergine.

 

Contattaci

Interni auto: materiali circolari per coniugare estetica e decarbonizzazione

L’ultima frontiera Sirmax nell’innovazione di prodotto risiede in una particolare collana di materiali chiamata Naturally Inspired.

Attraverso particolari finiture e goffrature, il polimero è in grado di simulare alcuni effetti presenti in natura, unendo versatilità e sostenibilità del materiale plastico. Grazie a questo approccio si ottengono, così, polimeri che richiamano la pietra naturale, il marmo, il granito, il tessuto, il legno o l’effetto di un cielo stellato. Inoltre, a seconda delle specifiche del cliente e del suo obiettivo di ridurre la CO2 durate il life cycle del prodotto, la quota di materiali post-consumo e/o di origine biologica può essere inclusa in diverse percentuali all’interno della formulazione.

L’azienda italiana ha formulato un compound di polipropilene additivato con il 5% di talco e contenente il 30% di prodotto riciclato derivante da post-consumo, cioè dal rifiuto del cassonetto; un compound della famiglia Green Isofil che riesce ad avvicinare le caratteristiche meccaniche ed estetiche della plastica vergine, rappresentandone una alternativa. La case history del pannello-porta targato Sirmax presenta un approccio innovativo: il materiale perfezionato mantiene le proprietà di resistenza agli urti o di resistenza ai graffi, risolve la collosità e l’odore, ma soprattutto riduce l'impronta di carbonio fino al 21% rispetto alla materia prima 100% vergine.

 

«Nel settore automotive stiamo raggiungendo risultati eccellenti – dice il presidente e Ceo di Sirmax Group Massimo Pavin – grazie al lavoro dei nostri centri di Ricerca e Sviluppo. Il mondo dell’auto sta attraversando una trasformazione epocale, l’adozione sempre più spinta dell’auto elettrica ne è una prova. Ma ci sono anche i temi dell’utilizzo di plastica da post-consumo e quello degli scarti a fine vita. I costruttori di automobili si stanno interrogando sulla riprogettazione di auto che possano essere sostenibili anche dopo il loro utilizzo e noi li stiamo accompagnando in questo percorso di trasformazione».

 

Scopri i nostri materiali per l'automotive

 

Non solo automotive: dallo scarto industriale i granuli “diversamente estetici”

Al Fakuma 2023 Sirmax Group presenta, oltre al compound destinato all’automotive, anche alcune formulazioni per il settore elettrico e appliance, che derivano da plastica pre-consumo.

Si tratta di materiali specifici per placche per interruttori o piccoli elettrodomestici. Il materiale riciclato da scarto industriale viene additivato con particolari pigmenti dall’effetto puntinato che ne enfatizzano la provenienza

 

Leggi il comunicato stampa 

 

Aumenta la produzione in Usa e India

Dopo aver aumentato la produzione del compound flame retardant su base polipropilene nella sede statunitense di Anderson (Indiana, Usa), dedicandovi un’intera linea, Sirmax guarda all’India, dove sono già presenti due stabilimenti in joint venture con il Gruppo Tipco (Autotech-Sirmax India Pvt. Ltd.). Qui sono previsti due importanti progetti di espansione. Il primo riguarda il potenziamento dell’impianto già esistente di Palwal: lo scorso mese sono stati presentati nuovi investimenti in macchinari con l’installazione di estrusori avanzati, ad alta velocità e ad alto rendimento, assieme ad attrezzature di laboratorio; ci sarà un ampliamento dello spazio produttivo di circa 7.000 metri quadri, per un aumento di capacità di 15 ktpa e ulteriori 4 linee, assieme a nuovi magazzini e sistemi automatizzati di movimentazione dei materiali.

 

 

Contattaci!